CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)- Si decide tutto in volata come al Mondiale per Club. Nel recupero della 3ª di ritorno della SuperLega Credem Banca la Cucine Lube Civitanova dimostra di avere sette vite e vince lo spareggio per il secondo posto con l’Itas Trentino in rimonta al tie break (20-25, 25-20, 17-25, 25-22,15-13) davanti al proprio pubblico con uno strepitoso Balaso, premiato MVP. Un successo che consente ai campioni d’Italia di salire a 39 punti in classifica con una lunghezza di vantaggio sui gialloblù, mantenendo l’imbattibilità nel girone di ritorno con il quarto successo dopo il giro di boa.
Per due volte in svantaggio nel computo dei set, i biancorossi riescono sempre a impattare allungando il match e regalando ai quasi 1400 spettatori un grande spettacolo al quinto set. Impressionante la potenza di fuoco delle due squadre, con il top scorer Zaytsev (20 punti), Lucarelli (19) e Simon (18) ben orchestrati da De Cecco, e Kaziyski (18), Michieletto (17) e Lavia (16) sempre pericolosi sul fronte opposto. Padroni di casa più in palla al servizio (7-3) e in ricezione, meno incisivi in attacco (46%-53%) e a muro (4-13).
Civitanova in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Yant e Lucarelli laterali, Anzani e Simon al centro, Balaso libero. Angelo Lorenzetti risponde con il modulo a tre schiacciatori (Kaziyski, Michieletto e Lavia) con il finto opposto, Lisinac e l’ex biancorosso Podrascanin al centro, Zenger libero.
La Lube parte al servizio con Lucarelli e Zaytsev (5-2), Trento attacca con Michieletto e Kaziyski (7-7). Dopo le iniziative biancorosse (10-8), l’Itas registra il muro (12-12) e mette il naso avanti grazie a un’infrazione (15-16) per poi allungare coi muri di Lisinac e Kaziyski, seguiti dal colpo del bulgaro e dal block del serbo (16-21). Entrano Garcia e Marchisio, ma gli ospiti chiudono con Sbertoli (20-25). Fatali i 4 muri a 0 e il 75% contro il 52% in attacco.
Al rientro la Lube sfoga la rabbia (4-0), Trento rimonta dopo un attacco out dello Zar (7-7) e passa avanti col muro di Michieletto (8-9). Questa volta la Lube reagisce (12-9) con Zaytsev (4 attacchi e 1 ace nel set) per poi allungare con Lucarelli (14-10) e Simon. Suo il muro del 18-13. Trento accorcia (18-16), ma stecca l’attacco che manda lo Zar in battuta e De Cecco a muro (22-18). Il punto di Yant e l’errore trentino valgono il 24-19. Il set si chiude 25-20 sulla battuta errata di Podrascanin. Lube più precisa in attacco (40% contro il 32%).
Civitanova cerca di indirizzare il terzo set (7-5), ma Trento piazza un pesante 4 a 0 con Michieletto al servizio e Kaziyski a concludere (7-9). Gli ospiti attaccano con precisione, i campioni d’Italia accusano il colpo (8-13). Nonostante i 6 punti di Lucarelli la Lube soffre, mentre i rivali attaccano produttivamente sia in banda che al centro (14-21). Con 2 muri a 0 e il 55% in attacco, Trento s’impone con l’ottavo punto nel parziale di Kaziyski (67%).
In avvio di quarto set c’è Diamantini in campo. Torna l’equilibro fino al doppio ace di Simon intervallato dall’attacco di Yant e seguito dall’attacco out di Michieletto (13-9). Il servizio vincente di Yant e il diagonale di Lucarelli (17-11) infiammano l’Eurosuole Forum. Nel momento migliore dei biancorossi (19-12), l’Itas si esalta nel muro-difesa e Lorenzetti punta su Cavuto polverizzando il vantaggio dei campioni d’Italia (19-18). Capitano in campo, Simon piazza due primi tempi e un ace poderoso, seguito dall’errore di Michieletto (24-20). Al terzo tentativo la Lube passa con Yant (25-22) e allunga il match.
Il tie break è sofferenza allo stato puro tra sorpassi e contro sorpassi. Al cambio di campo è avanti la Lube dopo l’attacco vincente di Zaytsev (8-6), che poi “inciampa” sul muro di Lavia (8-8), protagonista anche del +1 (8-9). L’ennesimo cambio di fronte arriva con le prodezze di Yant (12-10), che si ripete per il 14-12.
I PROTAGONISTI-
Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova)- « Sapevamo che questa partita era molto importante per noi, sia per il morale ma anche per il secondo posto. Eravamo a pari punti e ci serviva per sbloccare la classifica e superare i trentini. Stasera abbiamo fatto fatica sul cambio palla, loro hanno battuto bene, ma potevamo fare qualcosa in più in ricezione e sul primo attacco. Ci ritorneremo in settimana, ma l’importante è vincere. Pensiamo alla partita di sabato contro Vibo Valentia, non sarà semplice. Poi ci aspetta la trasferta in Russia per una sfida molto importante in Champions League ».
Riccardo Sbertoli (Itas Trentino)- « Eravamo consapevoli di venire qui e dover affrontare una partita non facile, anzi, l’intento era impegnarci al massimo per giocare una gara all’altezza ed è ovvio che quando perdi per 15-13 al tie break rimane un po’ di rammarico. Però siamo anche consapevoli di aver fatto un altro step e aver raggiunto un piccolo obiettivo che era quello di venire qui e fare una prestazione lunga, dura e stancante, anche se si poteva fare meglio. Ripartiamo con le migliori intenzioni e la testa giusta! ».
IL TABELLINO-
CUCINE LUBE CIVITANOVA – ITAS TRENTINO 3-2 (20-25, 25-20, 17-25, 25-22, 15-13)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Santos De Souza 19, Anzani 2, Zaytsev 20, Yant Herrera 13, Simon 18, Balaso (L), Marchisio (L), Diamantini 1, Garcia Fernandez 0. N.E. Penna, Jeroncic, Sottile. All. Blengini.
ITAS TRENTINO: Sbertoli 3, Kaziyski 18, Lisinac 11, Lavia 16, Michieletto 17, Podrascanin 12, De Angelis (L), Sperotto 0, Pinali 1, Zenger (L), Cavuto 4. N.E. Albergati, D’Heer. All. Lorenzetti.
Arbitri: Goitre, Vagni
NOTE – durata set: 25′, 29′, 26′, 31′, 19′; tot: 130′.
Spettatori: 1.354
Mvp: Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova)
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